Bartolomeo Vanzetti

Bartolomeo Vanzetti
Bartolomeo Vanzetti (1888-1927)

Bartolomeo Vanzetti è nato l’11 giugno 1888 nella piccola città di Villafalletto, in provincia di Cuneo. Figlio di un agricoltore, emigrò negli Stati Uniti all’età di 20 anni. Vanzetti si stabilì nel Plymouth, Massachusetts.

Fu accusato insieme a Nicola Sacco di rapina e uccisione di un cassiere e di una guardia della Slater and Morrill, a causa dell’appartenenza al movimento anarchici-libertario e la cattiva fama degli italiani.
Furono condannati a morte nel 1921 dopo tre processi, nonostante la loro innocenza, le prove testimoniali a favore e la riflessione del vero assassino. L’ indignazione del Mondo Intero costrinse le varie istituzioni giudiziarie degli USA a rinviare la sentenza. Proclami, associazioni, petizioni appositamente fondate si levarono in difesa dei condannati ma furono giustiziati con la sedia elettrica a Charlestown il 23 agosto 1927.

Nel 1977 i due malcapitati furono riabilitati e gli USA chiesero scusa al mondo intero.

La tomba di Bartolomeo Vanzetti è presso il cimitero di Villafalletto (CN) suo paese natale, nella tomba di famiglia.